Spunta ‘l sol
e la luna
e la luna
a Moncalè.
A fe ciair
a le tote
a seira
a ndè a balè. (i)
Anche la luna ha partecipato alla nostra serata 1999 che ha visto nostro graditissimo ospite il Colonnello Fabio Federici, comandante del I Reggimento Carabinieri “Piemonte” di stanza al Castello della nostra città. (ii)
Come lui stesso ha sottolineato però non è stato nostro ospite in qualità di Ufficiale dell’Arma, ma come autore, infatti il Colonnello, dopo aver scritto alcuni saggi relativi alla sua attività investigativa nell’Arma, recentemente si è cimentato in un genere letterario diverso con “Il pigiama rosa”, un noir ambientato a Bologna proprio nei primi giorni della chiusura dell’intera Italia a causa della pandemia.
Il relatore è stato presentato da Franco Binello per quaranta anni giornalista della Stampa che come tale si è occupato di cronaca nera e ha seguito i grandi casi di cronaca giudiziaria seguendo tutte le importanti inchieste che il Colonnello ha svolto durante la sua permanenza ad Asti e che quindi, avendolo ben conosciuto, ha immediatamente messo in evidenza una sua caratteristica particolare : l’umanità e l’attenzione alle persone, caratteristica che non sempre è presente nelle figura degli investigatori.
In un continuo altalenarsi di interventi i due relatori hanno messo in evidenza come il libro alterni alla storia noir vera e propria, la scomparsa del piccolo Matteo durante i festeggiamenti del carnevale, momenti in cui l’autore mette a nudo la provincia nei suoi segreti e descrive quanto il periodo della pandemia e il forzato lock down abbia inciso non solo sul nostro modo di vita ma anche sulla nostra natura umana e sul nostro carattere.
La narrazione è poi scandita da interessantissimi approfondimenti sui metodi investigativi che i Carabinieri, guidati dal Maresciallo Chiara Cremisi, investigatrice attenta e puntigliosa, un mix tra divisa e fascino, portano avanti per trovare il rapitore, con un finale dolce amaro, come lo ha definito lo stesso autore.
Un noir sui generis, particolare, con citazioni colte – da Pirandello a Kafka ma anche a Lucio Dalla – mirato anche ad approfondire retroscena umani e tematiche molto serie per invogliare il lettore alla riflessione.
Il finale, come si dice in gergo, è aperto, per cui non è detto che non si ritrovi nel futuro la squadra investigativa ancora in azione.
Diverse sono state le domande che i numerosi presenti hanno rivolto all’autore sino al suono della campana che ha concluso la piacevolissima serata.
NdR . Vorrei fare i miei personalissimi complimenti a Massimiliano e Donatella per l’ottima cena.
Vero è che il pesce pareva particolarmente fresco ma è stato cucinato veramente alla grande, magica conclusione per me e per mio figlio Niccolò, di un week end di pesca da sogno.
- Spunta il sol – Canto popolare
- Fabio Federici, colonnello dei Carabinieri, Medaglia d’Argento al Valor Civile, Medaglia d’oro della Fondazione Carneige”, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana ha una grande passione per la scrittura che lo ha portato a pubblicare con Oligo Editore vari saggi di ambito criminologico, quali “Il lato oscuro della mafia nigeriana in Italia”, “Menti Insolite. Radiografia di cinque femminicidi”, “Il Se e il Ma delle Investigazioni. Riflessioni tra criminologia, diritto ed esperienza sul campo” e “Il Crime Analyst. Le nuove frontiere delle scienze investigative”, risultando vincitori di numerosi premi nazionali tra cui si segnalano: nel 2021 il Premio Speciale per le Arti letterarie nell’ambito del Premio Letterario Città di Cattolica, nel 2020 a Udine il Premio “Franz Kafka Italia alla Cultura”, nel 2019 a Milano il Premio “Paladino delle Memorie”, nel 2018 a Torino il Premio Speciale “Vitaliano Brancati” sezione Letteratura ed a Mantova il Premio Internazionale “Giuseppe Acerbi”.
Fabio Federici è anche criminologo, giornalista pubblicista e docente universitario a contratto. Nel 2016 è stato insignito per un atto di eroismo della Medaglia d’Argento al Valor Civile, altresì gli è stata conferita l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Vanta una lunga esperienza investigativa, avendo diretto indagini su crimini efferati dalla vasta risonanza mediatica, nonché inchieste in materia di criminalità organizzata e di contrasto all’immigrazione clandestina. Di recente si è cimentato non solo nella composizione di alcune silloge di haiku, premiate in alcuni concorsi letterari, ma cambiando totalmente genere nel romanzo noir dal titolo enigmatico “Il Pigiama Rosa”, pubblicato da Oligo Editore, con il cameo in prefazione del famosissimo scrittore Maurizio De Giovanni e con la postfazione di Franco Binello.
Il “Pigiama Rosa” è risultato vincitore nel 2021 del Premio Speciale Thriller con l’analisi del crimine, sezione “B” giallo noir, nell’ambito del Premio Letterario Internazionale Città di Sarzana. 5.