Serata del 30 maggio 2022
Una serata ricca di avvenimenti: visita alla Witt Italia del nostro Presidente, reingresso di un socio, relazione di un altro socio, il tutto condensato in poche ore di vicinanza rotariana.
Che dire della Witt Italia, l’azienda di Dino ha fatto della natura il proprio punto di riferimento principale riuscendo a creare prodotti per la cura della persona e per la pulizia della casa di alta qualità che rispettano l’ambiente.
Visitando i locali ci si rende conto che ogni prodotto dell’azienda è stato ideato, studiato e realizzato in quei luoghi donando a Witt la piena consapevolezza della qualità, dell’efficacia e del rispetto dell’ambiente dei propri prodotti.
Business sì ma anche tanta e tanta attenzione al modo in cui si possa fare business : quindi attenzione non solo alla sostenibilità dei processi produttivi ma anche al benessere dei dipendenti e dei collaboratori : ricordo che in occasione della nostra prima visita ci raccontò di aver trasferito l’area di prato verde su cui venne costruito l’immobile sul tetto e questa sua attenzione verso gli altri la si ritrova pienamente visitando il micro nido creato all’interno della struttura per accogliere i bimbi delle dipendenti durante i loro turni di lavoro.
Da quella visita i locali della ditta si sono grandemente ampliati e con orgoglio Dino ci ha fatto notare come non ci siano mai ritardi nella distribuzione dei prodotti, a riprova di una grande organizzazione anche a monte della produzione.
L’attenzione di Dino verso le persone e le loro necessità è anche evidenziata dal fatto che Witt Italia si affida per la vendita dei propri prodotti esclusivamente alla vendita diretta, previlegiando quindi la relazione tra i consulenti della ditta e i clienti, andando oltre il semplice rapporto commerciale.
E proprio di questo aspetto, di questo modo nuovo di fare commercio ha parlato il nostro socio Davide Cavalieri al termine della visita.
Davide che collabora da tempo con Dino e la sua impresa ci ha relazionato proprio sul nuovo modo di fare commercio che caratterizza questo nostro periodo storico : l’e-commerce che in Italia vale 50 milioni di euro, circa il 6% del valore del commercio in Italia, mentre in Cina raggiunge 1 300 milioni di dollari. Questo nuovo modo di acquistare comporta un radicale cambiamento nell’organizzazione delle imprese e rende assolutamente necessario l’utilizzo dei social media.
La “new era” del commercio, così l’ha definita Davide, ha visto quattro periodi : un periodo di stabilità nel secondo decennio del secolo, seguito dalla crisi nel terzo e dal caos da essa generato, oggi viviamo un momento di riavvio che però vede grandemente mutato il comportamento degli acquirenti, che si trovano di fronte a tre scelte : ridurre i consumi, annullarli o posticiparli.
Di qui la necessità di cambiamento nel modo di approcciarsi al cliente, di ricreare un rapporto di fiducia con il consumatore, non lascarlo allo sbando dinnanzi al video ma umanizzare in qualche modo il digitale, mettendolo in contatto diretto con l’azienda, facendolo parlare con qualcuno che gli spieghi le caratteristiche del prodotto che va ad acquistare on line. Si deve cambiare, ci si deve adattare ai nuovi momenti, come d’altra parte, ha concluso Davide, già i presocratici greci sapevano : “ Nulla è durevole tranne il cambiamento”.
L’altro momento clou della serata è stato il ritorno tra le nostre fila di un caro amico che con rammarico ci aveva lasciato a causa dei suoi impegni lavorativi, il nostro mastro cioccolatiere Guido Gobino.