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Visita del Governatore

Visita del Governatore

Un piacevolissimo incontro del Consiglio Direttivo con il Governatore Roberto Lucarelli e con l’assistente Luigi Valdemarin in visita ufficiale al nostro Club ha aperto la nostra serata 1984.

L’amicizia che ci lega a Roberto da molti anni ha reso la sua visita un cordiale scambio di idee e di consigli su come migliorare tutte le attività del Club utilizzando nel modo migliore gli aiuti e le risorse che il Rotary International e la Rotary Foundation offrono ai vari Club.

Dopo la conviviale, il Governatore ha tenuto il suo intervento riprendendo i punti toccati dal Presidente Internazionale nell’Assemblea di Orlando :

continuità : portare avanti le buone idee di chi ci ha preceduto, senza accantonarle ad ogni modifica nella gestione e questo precetto vale soprattutto per i presidenti dei singoli club.

emancipazione : il Rotary ha già fatto molto per l’emancipazione femminile nel mondo ma ancor di più deve fare per giungere ad una sostanziale parità tra i due generi;

D.E.I. Diversità, Equità, Inclusione :  anche in questo campo il Rotary tanto ha fatto ma tanto resta da afre, anche nei nostri club;

Polio Plus : il progetto per l’eradicazione della poliomielite prosegue lil  suo cammino; soli in Asia, in Afganistan e Pakistan e in Africa, Congo e Sud Sudan, paesi tormentati da guerre civili e quindi molto difficili da raggiungere, si sono ancora manifesta casi di infezione ma l’obiettivo della completa eradicazione della malattia in 2 o 3 anni resta raggiungibile, grazie ai fondi messi a disposizione della Rotary Foundation e dalla Fondazione Gates.

Focalizzando pi l’attenzione sui singoli Club, il Governatore ha messo in evidenza un piano di gestione con quattro linee :

aumentare il nostro impatto, quindi services più duraturi, più importanti e misurabili in termini economici,

ampliare la nostra portata, quindi continua ricerca di nuovi soci anche per offrire ai club, la cui età media naturalmente tende ad aumentare, una valida ed importante possibilità di ricambio;

migliorare  il  coinvolgimento dei soci con particolare riferimento ai nuovi soci e quindi favorire un clima di amicizia che invoglia alla partecipazione e ad un proficuo scambio di idee;

accrescere la nostra capacità di adattamento, utilizzando i nuovi modi di comunicare e di interagire.

Proprio a questo fine è in corso una grande rivoluzione nel Rotary : i Governatori ha detto, tra il serio ed il faceto Roberto, sono animali in via di estinzione e con loro spariranno i Distretti che verranno sostituiti da gruppi di Club più piccoli, dieci/dodici al massimo, in un processo di snellimento e ringiovanimento dell’intera struttura internazionale.

Roberto ha poi riportato il toccante racconto del fratello del Presidente Internazionale, vittima della depressione e suicida a 45 anni per sottolineare l’importanza di essere attenti al malessere di chi sta vicino a noi per poterlo aiutare in questo suoi disagio mentale e poiché l’informazione e la conoscenza sono assolutamente importanti ecco l’invito a organizzare tavole rotonde di specialisti che ci possano dare le informazioni necessarie per poter aiutare queste persone.

Il Governatore ha poi passato la parola alla moglie, la signora Giuliana, che ci ha parlato del service da lei curato in aiuto e supporto ai bambini ricoverati all’ospedale Regina Margherita  che sono costretti a vivere attorniati solamente da medici, lontano dalle loro famiglie.

Dal 2005 opera la Fondazione FORMA attraverso l’ingresso dei Clown nell’ospedale e con il raduno del Babbo Natale che ogni anno riempiono il piazzale antistante la struttura tenta di rendere meno grigia la vita dei bimbi malati.

Dal 2012 poi la Fondazione ha iniziato il programma ”Amici a quattro zampe” che porta i cani nelle stanze dei malati :  effetti tangibili si sono riscontrati sui piccoli ricoverati nei reparti di nefrologia e di neuropsichiatria e quindi dall’anno in corso l’ingresso degli animali è stato permesso a tutti i reparti.

Un grande e sentito applauso ha accolto le parole della signora Giuliana al termine del suo intervento.

Dopo lo scambio dei gagliardetti, il tocco di campana a due mani ha concluso la serata.